Un diario dove annoto, con testi e foto, le tradizioni dell'Umbria, i miei pensieri sull'attualità, qualche buona ricetta e le tante curiosità che attraggono la mia attenzione. Buona lettura. Agnese Benedetti
Una primavera calda e siccitosa ci ha fatto desiderare l'arrivo della pioggia per scongiurare carenze idriche e difficoltà. L'acqua è un bene prezioso e insostituibile e ogni tanto una piovuta è salutare per rifornire la falde delle sorgenti. Ora che...
Viruse, pipinara, ecc. ecc. Che parole sono? Solitamente in questo blog nella rubrica dialetto umbro, trovano spazio le voci dialettali dell'Umbria sud-orientale, ma quando mi è giunto sul gruppo whats app "Camminare lento" l'elenco di parole dedicate...
Possono le varie parti del corpo sfuggire alle espressioni vernacolari? Sicuramente no e allora ecco, di seguito, un variegato compendio di anatomia umana declinato in dialetto umbro (quello parlato nella zona sud-est della Regione). Si comincia dall'arto...
Tra i sostantivi ricorrenti del dialetto umbro, nell'area sud-orientale della Regione troviamo la parola bardàsciu e le sue declinazioni: bardàscia al femminile, che diventa bardàsce al plurale, così come bardàsci è il plurale maschile. Nomi che scalpitano...
L'infinito frasario del dialetto umbro - e qui trattiamo di quel particolare vernacolo dell'Umbria sud orientale - contiene espressioni valide per spiegare velocemente qualsiasi concetto. Che dire di un individuo poco garbato, dai modi rozzi e sgraziati?...
Il dottor Cevaco è una commedia in dialetto spoletino, scritta da Giancarlo Iommi, autore per passione e fondatore della Compagnia 'Gli Stranivari'. Debutto a Spoleto, una rappresentazione al Punto Eggi e poi a Vallo di Nera nel teatrino comunale di Piedipaterno,...
Cosa porta la fresca Primavera in dote all'Estate che sta per arrivare? Fiori, frutta, erbe, giornate di sole, un brulichìo di nuova vita e tanti tanti insetti che hanno già preso forma: un micro-cosmo fatto di ali, zampette e pungiglioni, che da solo...
I colori del corbezzolo illuminano l'autunno. Il giallo, l'arancio e il rosso che tingono i frutti di questo alberello mediterraneo sempreverde, sbucano brillanti dalle siepi e dai boschi di media altura, insieme a grappoli di fiorellini bianchi a calice...
Uno dei modi di dire più usati nella vulgata del territorio spoletino e della Valnerina, espressione del variegato e multiforme dialetto umbro, è 'annatu préci' o 'jitu préci' che significa è andato a male, è finito male, è ridotto in rovina. 'Vidi de...
Riprendendo la rubrica dedicata al dialetto , diverso nelle varie parti della nostra Umbria, oggi mi soffermerò su due-tre voci verbali che hanno un uso molto comune e che colorano la nostra parlata in modo inequivocabile: commatte, scappà e riscappà...
Un diario dove annoto, con testi e foto, le tradizioni dell'Umbria, i miei pensieri sull'attualità, qualche buona ricetta e le tante curiosità che attraggono la mia attenzione. Buona lettura. Agnese Benedetti