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Un diario dove annoto, con testi e foto, le tradizioni dell'Umbria, i miei pensieri sull'attualità, qualche buona ricetta e le tante curiosità che attraggono la mia attenzione. Buona lettura. Agnese Benedetti

11 Jan

I maialini di Vallo di Nera nell'arredo di Norcia

Pubblicato da berenice  - Tags:  #cinturini, #maialini, #maialecintato, #Norcia, #affreschi, #suino tipico, #Umbria, #norcineria, #sant'Antonio abate, #Cola di Pietro da Camerino, #arredo urbano, #ecomuseo Valnerina

I maialini di Vallo di Nera nell'arredo di Norcia

Quanto stanno diventando famosi i maialini di Vallo di Nera dipinti secoli fa nella chiesa di Santa Maria? Non solo uno di essi è stato adottato come simbolo dell'Ecomuseo della Valnerina e della dorsale appenninica, ma da ultimo i simpatici animaletti sono entrati a far parte anche del piano dell'arredo di Norcia. Se ne è discusso persino in Consiglio comunale.

 

I maialini di Vallo di Nera nell'arredo di Norcia

Ma andiamo per ordine.

Nella chiesa francescana di Santa Maria Assunta a Vallo di Nera, gli affreschi dedicati a Sant'Antonio abate sono molti. L'illustre eremita nato in Egitto è molto invocato soprattutto nelle campagne e nel mondo rurale come protettore degli animali.

I maialini di Vallo di Nera nell'arredo di Norcia

Sant'Antonio te lo aiuti, è l'augurio rivolto agli allevatori

Sant'Antonio lo faccia, è la risposta

Nella chiesa di Vallo, tra tanti sant'Antonio quello dipinto sulla parete destra ha dei particolari curiosi. Risale al XIV secolo ed è opera di un pittore seguace di Giotto: il Maestro Cola di Pietro da Camerino. 

I maialini di Vallo di Nera nell'arredo di Norcia

Accanto al Santo protettore dipinto, ci sono quattro maialini di colore scuro che a prima vista possono essere scambiati per cinghiali (due sono interi, due ridotti a metà a causa della costruzione sovrapposta di un altare seicentesco). Il loro manto è attraversato da una candida fascia che dalla schiena scende alla pancia e torna sul dorso cosparso di setole irte. Una codina lunga e arricciata completa i caratteri dei quattro suini dalla sagoma slanciata e asciutta.

Sono i maialini cintati dell'antica razza dell'Appennino centrale, diversi da quelli senesi che la fascia bianca ce l'hanno sulla spalla.

 

Uno di essi porta al collo una campanella e si inginocchia davanti a Sant'Antonio; è il maialino degli Antoniani, libero di girare di casa in casa per essere governato da tutti.

Per essere sacrificato, poi, il 17 gennaio, giorno della festa. 

I maialini di Vallo di Nera nell'arredo di Norcia

Osservando questi maialini affrescati alla fine del Trecento, l'Università di Perugia ha ricostituito la razza dei cinturini della Valnerina, da anni estinta. 

E come se non bastasse, di recente i maialini di Vallo sono entrati a far parte anche del piano d'arredo di Norcia, città famosa per la Norcineria e la lavorazione e stagionatura del maiale. Nel piano viene consigliato ai negozianti di esporre al di fuori delle loro botteghe una riproduzione in ceramica dei simpatici suini cinghiati di Vallo di Nera, come segno identitario di una cultura ancora viva.

Per vederli dal vivo: Chiesa di Santa Maria Assunta, Vallo di Nera (PG).  Info per le visite: 0743616143

 

Foto: Berenice-overblog.it, Bussoladiario.com, Tipicamenteumbria, Iluoghidelsilenzio.it.

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